Cos’è BE Project e perché è importante

Normalmente si va a fare un ritiro e ci si attiene ad una tradizione o ad un ambiente già impostato e si cerca di seguire le attività lungo le giornate.

Il programma in dettaglio:

Quello che vogliamo offrire è uno spazio fisico più spontaneo e laico, basato interamente sugli insegnamenti del Buddha, dove potrai :

  • In una prima fase, imparare in maniera concreta come calmare e aprire la tua mente, attraverso tecniche di respirazione che portano alla calma e poi altre che portano alla concentrazione, conosciute come Samatha, in cui il veicolo principale è il respiro naturale.

  • In una seconda fase, imparare le tecniche di esplorazione della mente e di concentrazione, partendo dalle attività quotidiane. Qualunque cosa noi facciamo lungo una giornata, può essere motivo di esplorazione e quindi di arricchimento e di apertura. Queste pratiche riprogrammano il cervello senza che uno si renda neanche conto.

  • In una terza fase, imparare a focalizzarsi nell’antica pratica dell’Osservazione Profonda o Vipassana. In questa fase non bisogna più fare ricorso a nessuna attività in particolare ma si osservano tutti i fenomeni della mente e del corpo, senza selezionarne nessuno.

Pur seguendo un programma articolato e intelligente, avrai il tempo di riposare, rilassarti e, soprattutto, trascendere i tuoi schemi personali.

Il nostro obiettivo è duplice:

1 - Creare un centro in un'area geografica selvaggia con l'obiettivo di prendersene cura, reimparando dalla natura e mantenendola incontaminata. Questa è la parte conservazionista del progetto.

2 - Creare uno spazio genuino e reale dove si possa sperimentare in prima persona cosa sia la meditazione, imparando le suddette tecniche, durante il ritiro e poi nella vita reale, imparando ad applicarla alla propria vita quotidiana.

Come si può fare tutto questo?

Da parte nostra stiamo facendo ricorso alle nostre risorse economiche personali ma sappiamo che non basteranno. Ecco perché abbiamo aperto il nostro progetto alle donazioni e invitiamo a chiunque voglia farlo. Le donazioni possono essere in denaro, in materiale per costruzione (cemento. legno, fil di ferro, ecc), oppure, perché no, giacché ci sono persone che non sanno cosa fare con una loro proprietà (dovuto a svariati fattori famigliari o legali), noi siamo aperti anche a questo tipo di donazioni.

Perché è importante creare questo progetto?

Come forse molti di voi avevate già notato, negli ultimi anni si è intensificato il bisogno di ritirarsi dallo stile sfrenato di vita delle città.

Con la pandemia e le sue conseguenze economiche, politiche e sociali, questo bisogno è aumentato di gran lunga e con esso, è diventata molto chiara l'importanza delle tecniche di meditazione e il loro ruolo nell'aiutare a smaltire il peso e l'angoscia della nuova realtà.

Per poter dire questo, abbiamo consultato vari medici nel campo della psichiatria e la psicologia.

Fate le vostre ricerche e capirete come e di quanto sono aumentati i casi di depressione e ansietà, per non parlare anche dei suicidi, purtroppo.

Noi crediamo profondamente che la meditazione possa dare un incredibile contributo proprio in questo momento.

È chiaro il bisogno e l'importanza di ricollegarci alla natura e a noi stessi, in un posto che ci ridia serenità.

Ma non solo la meditazione ha un grande ruolo da svolgere in questo momento; infatti col tempo aggiungeremo altre pratiche antiche, come per esempio le Campane Tibetane, il Reiki e lo Yoga.

Perché il nome del progetto?

Quando la mente e il corpo iniziano a raggiungere un certo equilibrio, in maniera naturale si dirigono verso la natura. Nasce un bisogno naturale e sano di ritornare alla natura. È un bisogno fisico e naturale.

Equilibrio e natura sono collegati.

Ecco perché abbiamo chiamato questo progetto Back to Earth Project (BE-Project), che vuol dire “Progetto Ritorno alla Natura”

 

Il video del progetto

Abbiamo creato questo video per darvi un’idea di come sarebbe nella pratica il tutto.

Potete vederlo qui sotto: